Il profilo professionale ricercato, alle dirette dipendenze del responsabile servizio tecnico, avrà il compito in sintesi di gestire: le manutenzioni ordinarie, le manutenzioni straordinarie, controllare e monitorare l’esercizio degli impianti di produzione, degli impianti di potabilizzazione, degli impianti di disinfezione, degli impianti di accumulo delle adduttrici e delle distributrici, la realizzazione degli allacciamenti idrici, la segnalazione condotte, la verifica dei misuratori degli utenti, la gestione dello smaltimento rifiuti sede e magazzino, la gestione dello smaltimento terre e rocce da scavo prodotte per le operazioni di manutenzione del sistema acquedottistico, l’assistenza ai controlli fiscali ASS, la gestione del magazzino fisico aziendale, la gestione parco automezzi, il collaudo delle gru, la realizzazione di opere in diretta amministrazione. Dovrà acquisire nei tre mesi di prova le competenze relative alla consultazione del modello matematico Epanet aziendale, all’utilizzo delle banche dati in Access aziendali, alla consultazione del GIS aziendale, alla capacità di dimensionamento e verifica di condotte idriche, alla consultazione dei telecontrolli aziendali, alla capacità di consultare un progetto di un opera in tutte le sue parti. Dovrà dimostrare una buona conoscenza: delle norme del codice stradale relative alla gestione di cantieri stradali, delle norme per la gestione dei rifiuti, delle norme sulla sicurezza sul lavoro, delle norme sul servizio idrico integrato. Dovrà avere una spiccata attitudine al rapporto con i gruppi di lavoro e al coordinamento delle squadre operative, al fine di ottimizzare l’operatività aziendale. Completano il profilo la conoscenza del pacchetto Office ed Autocad. Formazione: diploma di laurea di primo livello “L 7 - CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE o laurea specialistica “ingegneria civile - della classe 28/S” o laurea magistrale “ingegneria civile - della classe LM 23 LM 24 LM26” o laurea specialistica “ingegneria per l’ambiente e il territorio - della classe 38/S” o laurea magistrale “ingegneria per l’ambiente e il territorio - della classe LM 35 LM 26”.