PpI più ambiziosi, ad un certo punto della propria vita professionale, non possono che guardare ai cacciatori di teste come alla più papabile via per un miglioramento di carriera. Il mondo della ricerca e selezione del personale, infatti, funziona esattamente così: le più grandi compagnie e società si affidano alle capacità e all’esperienza degli bhead hunter /b per assicurarsi i migliori talenti. /ph3bSotto la lente dell’head hunter: come avviene la ricerca di manager /b /h3pIl processo di ricerca e selezione di manager molto spesso – soprattutto nel caso delle agenzie di selezione di Milano – non avviene per mezzo della pubblicazione di un annuncio di lavoro. In questi casi si procede infatti tipicamente con l’outsourcing della ricerca di personale a un head hunter, che procederà utilizzando dei canali alternativi per contattare i migliori talenti presenti sul mercato. /ppGli head hunter, a differenza dei classici recruiter, possono fare leva sui candidati passivi grazie al network costruito negli anni, in virtù alla specializzazione all’interno di una precisa area o di un determinato settore lavorativo. /ph3bCome entrare di diritto nella prossima ricerca di manager /b /h3pSe aspiri ad un ruolo manageriale, il tuo destino è in buona parte nelle mani dei bcacciatori di teste /b. Quali strategie puoi implementare per assicurarti di rientrare nella lente di ingrandimento della prossima ricerca di manager di questi attenti brecruiter /b? /ph3bFatti conoscere per il tuo successo e le tue capacità /b /h3pPotrebbe sembrare scontato e banale, eppure è bene sottolineare che – in un mondo per definizione meritocratico come quello del lavoro – quello che devi fare è prima di tutto meritare una posizione da manager. E questo non vuol dire solamente avere delle solide competenze professionali, ma anche fare sì che le tue qualità vengano riconosciute anche dai tuoi colleghi, dai tuoi superiori e dai tuoi bcompetitors /b. /ph3bAumenta la tua visibilità, offline /b /h3pQuella a cui aspiri non è una posizione lavorativa qualsiasi. Un bbuon curriculum vitae /b e un discreto successo professionale potrebbero non bastare. Perché un recruiter infili il tuo nome nella lista di partenza per una ricerca di manager è infatti necessario che la tua immagine professionale sia quella di un vero esperto del proprio settore. /ph3bAumenta la tua visibilità, online /b /h3pSarebbe però sciocco provare ad aumentare la propria visibilità senza sfruttare a proprio favore quella enorme vetrina che è la rete. Non c’è assolutamente niente di male, infatti, nella promozione di sé stessi. /ph3bColtiva il tuo brand personale /b /h3pAnche quello del lavoro è un vero e proprio mercato: al giorno d’oggi infatti le aziende mettono in campo delle dettagliate strategie di bEmployer Branding /b per essere certe di attirare a sé i migliori candidati. /ph3bInvesti sempre e comunque nel tuo network /b /h3pTutti quanti diventano dei bnetworker /b entusiasti nel momento in cui si ritrovano a cercare un nuovo sbocco per la propria carriera. Ma il networking efficace, soprattutto per chi si vuole tuffare nel competitivo mondo della ricerca di manager e di dirigenti, non è quello dell’ultima ora. /p /p #J-18808-Ljbffr