In riporto al titolare della licenza, il Direttore Tecnico, che dovrà possedere i requisiti previsti dal d.m. 269/2010, dovrà gestire l’operatività dell’istituto di vigilanza e della sua centrale operativa in ottemperanza al progetto organizzativo e tecnico-operativo e alla normativa applicabile. Fra le altre attività, il Direttore Tecnico, in conformità a quanto richiesto dal d.m. 269/2010 e la normativa applicabile, dovrà: Organizzare e comunicare alle guardie particolari giurate i turni di servizio; Impiegare e monitorare che le guardie particolari giurate siano impiegate esclusivamente nei servizi per i quali l’istituto è autorizzato nelle modalità previste dalle normative applicabili e dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato e/o negli integrativi di secondo livello; Accertare che le guardie particolari giurate svolgano la loro attività con il supporto di mezzi coerenti per l'efficiente espletamento dei servizi nonché della modulistica necessaria per le diverse incombenze; Accertarsi che venga osservato il Regolamento di Servizio emanato dalla Questura; Monitorare e coordinare la corretta gestione e coerenza normativa di tutto il magazzino aziendale, del parco auto, delle altre dotazioni aziendali e DPI previsti per l’attività delle guardie particolari giurate; Fornire alle guardie particolari giurate disposizioni scritte per particolarità e/o specificità in ordine ai compiti e le modalità di esecuzione dei servizi; Non adibire ai servizi operativi guardie particolari giurate che non abbiano superato i previsti percorsi di formazione tecnico- professionale; Osservare, nell’organizzazione del lavoro, tutte le vigenti norme applicabili, quelle in materia di sicurezza del personale ed in particolare quelle del C.C.N.L. di categoria e quelle previste dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, recante “attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”; Supportare il titolare della licenza nei rapporti con la Questura e Prefettura della Provincia in cui l’istituto di vigilanza ha la sede; Supportare le attività di sviluppo commerciale. Sede di lavoro Nord Sardegna.