ADECCO IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE TORINO MUSEI RICERCA
OPERATORE MUSEALE – POSIZIONE RISERVATA AI SOGGETTI DISABILI DI CUI ALL'ART. 1 DELLA L: E ALL'ART. 18 L iscritti negli elenchi di cui all'art. 8 della medesima legge.
La Fondazione Torino Musei per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali ha la necessità di assumere un operatore museale da inserire con contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi: La posizione è riservata a soggetti disabili di cui all'art. 1 della L. n. * e articolo n. 18 per la copertura di postazioni di accoglienza al pubblico e guardiania delle sale espositive.
Operatore museale L *:
Attività previste:
• Garantire l'ordine e il rispetto delle regole all'interno delle sale espositive;
• Fornire assistenza e informazioni al pubblico.
Requisiti minimi:
• Diploma di scuola secondaria di secondo grado;
• Appartenenza alle categorie protette di cui alla Legge * (art. 1 o art. 18), con iscrizione agli elenchi del collocamento mirato presso un Centro per l'impiego;
• Buona conoscenza della lingua inglese (livello B1 o superiore);
• Per i cittadini stranieri: buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta; regolare titolo di soggiorno in corso di validità (per cittadini non UE).
Requisiti preferenziali:
• Breve esperienza in ruoli analoghi (musei, gallerie, enti culturali, strutture turistiche o di accoglienza);
• Ottime capacità relazionali e comunicative;
• Orientamento al pubblico, senso di responsabilità e autocontrollo;
• Flessibilità, spirito di squadra e motivazione.
Sede di lavoro: Torino
Orario di lavoro: Full-time o tempo parziale verticale su turnazioni programmati dal lunedì alla domenica, con riposi compensativi a scalare.
Contratto: Tempo determinato di 12 mesi
Contratto collettivo applicato: CCNL Federculture – I fascia
Titolo di studio:
Diploma / Accademia
Lingue conosciute:
Inglese: Comprensione Valido
Competenze:
Altro - Musei, livello Sufficiente
Disponibilità oraria: Disponibilità fine settimana e festiva
CCNL: CCNL Enti culturali e ricreativi – Federculture